lunedì 13 giugno 2011

UN MINUTO FRA LE STELLE

La sigaretta, come la strada, è terminata.

“Che roba è questa?!”.

L’indirizzo che stringi in mano, ti ha condotto a un immenso albero, con un cartello, appeso a una porticina, e la sua scritta: “ Qui vi si provina.”

Sei incerto. Entri o giri i tacchi e te ne vai ?

“Che stramberia è questa?” - pensi - “Ci deve essere un errore!” - ti scappa ad alta voce.

“No signore, nessun errore. Lei è qui per il provino, giusto? Anch’io lo sono, ma, come lei, non ho la più pallida idea di cosa ci faranno recitare. L’autore è tutto scentrato, nemmeno lui sa cosa sta facendo”.

Quella voce libera subito la tua mente da ogni dubbio e ti convince a entrare. Qualcun altro ha accettato questa bizzarra sfida, perché quindi non farlo anche tu? Poi lui conosce l’autore, sarà utile procedere al suo fianco.

Prima di entrare, vi scambiate le solite banalità.

Da dove vieni? Dalle tue parti com’è l’inverno? Paghi molto d’affitto? Cosa ti ha portato fino a qui? Insomma,tutte quelle informazioni che non servono assolutamente a nulla e che, probabilmente, non gli avresti mai chiesto, ma tu fra le chiacchiere sai muoverti e riesci a estorcerli un paio d’informazioni sul testo teatrale.

Scopri che si tratta di un monologo diviso in tre parti e che, l’autore, la definisce una passeggiata senza tempo.

Affascinato dalle ultime rivelazioni, fai un cenno con la mano destra e inviti il nuovo amico a entrare per primo. Lui declina l’invito dicendoti di aspettare suo cugino e che, di sicuro, vi sareste rivisti all’interno. Per un attimo ti fermi, indeciso se attendere con lui. Poi decidi di continuare da solo.

Lo saluti.

Bob


Questo è un estratto dal primo libretto edito da GLI INSOLITI BALORDI dal titolo UN MINUTO FRA LE STELLE. Per sapere come andrà a finire, scrivete a bigstonebob@gmail.com per ricevere un duplicato del libretto.


Nessun commento:

Posta un commento