Taglia la strada l'ombra di un lampione
E' come fermarsi sull'orlo di un burrone
ed ora come faccio?lo posso superare?
Tengo un cuore di cartone tra le mani,
e ho un cuore d'alluminio che brilla, come fossero due fari.
Ho una mongolfiera a forma di cuore per passare oltre il burrone
e passato il primo c'è il secondo lampione,
ed è tempo di ricominciare...
Miriam sulla macchina ci muore,
è caduta nel burrone,
perché qualcuno rubato le aveva
il cuore che volava!”
Ora voi direte....ma che è sta roba!
Provate a leggerla ad alta voce, cercate di rendere al meglio la punteggiatura,
datele un colore, cercate di viverla in prima persona...come se fosse una metafora della vostra vita
ed infatti è questo che è!
C'è chi ce la fa...cade e si rialza...
e chi è sensibile che a volte decide di non riprovarci più a saltare il “burrone”.
Questa filastrocca volerà sulle note della vostra voce...
Avrà il colore che voi avrete deciso di darle,
significherà per voi e per gli altri quello che avrete voluto esprimere.
Così con queste poche, piccole e povere parole
dette magari sommessamente, o strascicate soli davanti ad un pc
avrete provato una piccola esperienza teatrale.
Il teatro è fatto di parole, di musicalità, di corpi, di persone...
non c'è tecnica che tenga quando a parlare è l'anima!
Ma'
domenica 31 maggio 2009
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